Vol 7014 pour Alger / Lost Luggage

Formato: Film documentario
Realizzazione: Yamina Zoutat
Sceneggiatura: Yamina Zoutat
Società di produzione: P.S. Productions
In cerca di: Distributore

Story

Quel volo per Algeri doveva essere l’ultimo… Ma la bara contenente il corpo di mio padre scomparve durante il suo rimpatrio dalla Svizzera all’Algeria. Così ho intrapreso il mio viaggio tragicomico alla ricerca di quest’uomo e della sua storia. È una ricerca nel presente, nel nostro mondo, per incontrare le persone che lo abitano. Siamo tutti alle prese con la nostra identità.

Cyber Bombshell

Formato: VR, Immersive Documentary
Realizzazione: Loïc Hobi
Società di produzione: Cloud Fog Haze Pictures
In cerca di: Esperti di VR Storytelling, esperti di Data Feminism

Story

Benvenuti nel mondo virtuale di Claude-Emmanuelle, una influencer transgender che ha trovato rifugio online e ha creato una comunità affiatata. In un’epoca in cui gli algoritmi hanno trasformato i social network in un vero e proprio campo di battaglia per la guerra d’identità virtuale, questo documentario coinvolgente esplora il modo in cui Claude-Emmanuelle usa i social network per reagire.

P26 

Formato: serie 6 × 45 min
Realizzazione: tbd
Sceneggiatura: Fanny Nussbaumer Writers-Room (Noëmi Steffen, Nicole Tobler, Pascal Glatz) 
Società di produzione: Filmgerberei

Story

Fine anni Ottanta. Rosmarie (53 anni), casalinga conformista, viene reclutata in una organizzazione di resistenza segreta. Nel mondo della guerra psicologica, scatena dentro di sé una forza combattiva e impiega nel giardino di casa le armi che ha imparato a usare, mettendo in pericolo non solo la sua famiglia ma anche l’organizzazione, di cui non ha idea della reale portata. 

Sviluppo dalla promozione al livello I

Il progetto si è sviluppato da una serie corale alla concentrazione su una protagonista, con un forte arco narrativo. L’intenso lavoro di ricerca ha affinato lo scenario storico, riprodotto in modo mirato. La protagonista non mostra solo una prospettiva sottorappresentata, ma incarna anche i principali punti deboli della P26, conferendo alla serie una collocazione precisa e differenziata.  

Magical Dream Guardians 

Formato: gioco di ruolo tattico
Realizzazione: Tabea Iseli
Società di produzione: Stardust

Story

Magical Dream Guardians proietta giocatori e giocatrici in un mondo pieno di poteri misteriosi e animi concitati. Nel ruolo di Magical Girls, costoro difendono la loro città dagli incubi che affliggono concittadini e concittadine. Come in Fire Emblem, Dark Deity o Symphony of War, chi gioca incontra una serie di affascinanti alleati e alleate reclutabili come Magical Girls. 

Sviluppo dalla promozione al livello I

Nell’ambito dello Story Lab livello I, il nostro obiettivo era quello di sviluppare le dinamiche interpersonali innovative di Magical Dream Guardians. Si trattava principalmente della concezione della storia e delle meccaniche di meta-gioco. Anche la collaborazione con esperti ed esperte di altri settori come letteratura, cinema, TV, cartoni animati e TTRPG è stata fondamentale per noi. 

Amada Libertad

Formato: 2K
Realizzazione: Celina Escher
Sceneggiatura: Celina Escher
Società di produzione: Roundabout Film GmbH

Teaser

Story

Amada Libertad racconta la storia della poetessa salvadoregna e combattente per la libertà Leyla Quintana, che lottò contro la dittatura militare durante la guerra civile in El Salvador nel 1980. Quintana elaborò le sue esperienze in centinaia di poesie, che giunsero in città grazie a un’ingegnosa rete di messaggeri e messaggere dalle zone colpite dalla guerra.  

Sviluppo dalla promozione al livello I

Abbiamo sviluppato gli stili di animazione, realizzando l’animazione figurativa e astratta, il design dei personaggi, gli style frame, il primo test d’animazione e l’animazione per il teaser. Con l’animazione, l’archivio e il documentario abbiamo montato un teaser. Anche il lavoro su trattamento, drammaturgia, selezione delle poesie e prima sceneggiatura hanno fatto parte della fase di sviluppo.  

Crypto

Formato: Lungo documentario cinematografico
Realizzazione: Aldo Gugolz
Sceneggiatura: Aldo Gugolz
Società di produzione: Revolumenfilm

    Story

    Un dipendente di un’azienda svizzera viene fatto saltare in aria con la sua auto in Medio Oriente. Lavorava per una società svizzera che per decenni aveva partecipato alla storia del mondo con carte truccate. Una ricerca documentaria sul tema dell’abuso di fiducia.

    Début sans fin

    Formato: Lungometraggio di fantasia
    Realizzazione: Tove Stille
    Sceneggiatura: Tove Stille (Vera von Gunten, Tomas Schweigen)
    Società di produzione: tbd

      Story

      Due amiche ultrasessantenni si ribellano al ruolo stereotipato che la società attribuisce all’età e si mettono alla ricerca di coinquilini e coinquiline della stessa età con cui condividere un alloggio edonista e attivista. Di fatto, l’annuncio sul giornale segnerà l’inizio di un movimento sociopolitico sovraregionale, finché gli obiettivi comuni non finiranno tragicamente in secondo piano.

      Sweat, Memory

      Formato: 16mm B/N
      Realizzazione: Fabio Ufheil
      Sceneggiatura: Fabio Ufheil
      Società di produzione: tbd

      Story

      «C’è un posto in riva al mare dove blocchi di cemento cadono dal cielo finendo in balia delle onde.

      C’è un luogo in riva al mare dove la storia lascia il segno, indimenticabile, imperdonabile.

      C’è un luogo in riva al mare dove i corpi si incontrano, sostituendo la memoria con l’estasi.»

      Magical Dream Guardians

      Formato: Gioco di ruolo tattico
      Studio: Stardust
      Società di produzione: tbd

        Story

        Un gioco di ruolo tattico su Magical Girls, lotta contro gli incubi e nuove amicizie. Basandosi sui capisaldi del popolare genere videoludico, il processo creativo esplora le convenzioni delle amicizie e dell’amore, nonché la rappresentazione della comunità LGBTQIA+ nei videogiochi.

        Palët

        Formato: Lungometraggio di fantasia
        Realizzazione: Dorentina Imeri
        Sceneggiatura: Dorentina Imeri
        Società di produzione: tbd

        Story

        Odeta vuole il divorzio. I parenti maschi di entrambe le parti si incontrano per discutere la questione secondo il diritto consuetudinario albanese. Alla fine le parti trovano un accordo e votano contro il divorzio.

        Nella comunità albanese, il divorzio rimane un argomento tabù, macchiato da sensi di colpa e vergogna, ma questo colpisce soprattutto le donne. La decisione di divorziare non è nelle loro mani, ma è presa esclusivamente dai membri maschi della famiglia. Anche mia madre ha vissuto questa esperienza quando ha cercato di divorziare da mio padre in Svizzera.

        In una stanza chiusa (huis-clos), PALËT tratta la comunicazione non verbale e le complesse relazioni di dipendenza per sottolineare la silenziosa prigionia della protagonista e la sua silenziosa resistenza. PALËT è dedicato a tutte le donne che si ribellano al sistema oppressivo e tradizionale della comunità albanese e si liberano dalle catene patriarcali.