MODULI LIVELLO I

Modulo Ricerche

Approfondimento

Grazie a un sostegno finanziario e, ove necessario, anche a un apposito know-how, questo modulo consente di svolgere ricerche su svariati aspetti: ricerche sull’audience, sui contenuti, sui temi, sulle location, ecc.

La regista in erba Britta vuole realizzare un documentario sul Balletto di Ginevra. Sa che innanzitutto deve investire molto tempo in un intenso lavoro di ricerca nella scena coreutica locale. Organizza autonomamente le ricerche e da parte nostra riceve un finanziamento. Al contempo può usufruire di un coaching da parte di una persona esperta del tema. Questo coaching le segnala i principali pericoli e ostacoli del lavoro di ricerca.

Il produttore Max, la sua autrice Lisa e la regista Elodie vogliono svolgere una ricerca sull’audience perché intendono scoprire se il pubblico target a cui desiderano rivolgersi con la loro storia “Finding Happiness” sia realmente costituito da persone amanti del cinema d’essai d’età compresa tra 30 e 60 anni. Organizzano questa ricerca autonomamente e da parte nostra ricevono un finanziamento nonché, su richiesta, il contatto di un esperto di outreach che li supporti nel loro progetto.

Modulo Ritiro

Pianificazione

Per concentrarsi in modo mirato su un lavoro testuale e di simulazione, il modulo consente di trascorrere un periodo in luoghi di ritiro a propria scelta. 

In passato l’autore Luis ha già presentato tre lungometraggi di successo al cinema e ad alcuni festival. Sa che nel suo lavoro i risultati migliori vengono quando si ritira per tre settimane in una baita montana isolata, lontano da familiari e amici. Luis investe il nostro contributo in questo luogo di ritiro.

Modulo Lavoro di gruppo

Confronto

Al fine di rafforzare il dialogo interdisciplinare, il modulo offre una writer’s room e supporto per altri momenti di confronto a cadenza regolare nell’ambito del proprio progetto.

Il collettivo “Neue Weltsicht”, composto da tre sceneggiatori, un’attrice e due produttrici, costituisce una writer’s room per realizzare la propria idea per una nuova serie. Per poter scrivere e sviluppare il loro progetto insieme, hanno bisogno di un luogo fisico e di materiale (flip chart, whiteboard, lavagne magnetiche). Il nostro sostegno va a coprire i costi per gli onorari, l’attrezzatura e l’organizzazione.

Modulo Sparring

Discussione

Il modulo consente lo sparring sia per singole persone sia per gruppi nei seguenti ambiti: drammaturgia, coreografia, team building, visual, outreach/impact, animazione, narrazione transmediale e media digitali (game/XR). A tal fine è a disposizione un pool internazionale di mentrici/mentori, ma il modulo è aperto anche a team di sparring precostituiti.

L’attrice Gloria è già stata molte volte davanti alla telecamera e se ne intende di character building. Ora vuole portare sul grande schermo una sua storia. L’idea l’ha già, ma le mancano le competenze professionali per la struttura drammaturgica di base. I nostri script coach, con i quali vantiamo una collaborazione pluriennale, le forniscono i rudimenti necessari.

La produttrice Lisa vuole sperimentare qualcosa di nuovo. Sa che il cinema è in evoluzione e insieme al suo autore intende diffondere il progetto documentaristico “Suburbian Paradise” con una modalità nuova. Vuole abbinare da subito l’inizio del festival a una diffusione del video on demand. Il nostro esperto danese di outreach la aiuta a compiere già in fase di sviluppo del materiale gli esperimenti concettuali necessari allo scopo.

Modulo Joker

Proposte

Lo Story Lab del Percento culturale Migros è aperto alle idee e alle diverse esigenze. Con questo modulo diamo spazio allo sviluppo di materiale con un formato da definire e a esigenze di sostegno che ci sono ancora del tutto sconosciute.

L’artista freelance Adrian è convinto che i progetti crossmediali saranno il futuro del cinema. Nel suo progetto documentaristico vuole inserire elementi di VR e per tutta la fase di sviluppo del materiale realizzare un progetto social media che gli consentirà di far confluire nel film input socialmente rilevanti e al contempo di sensibilizzare sin da ora il pubblico potenziale sul suo progetto.

CBI (character-based improvisation): la regista Louise, grande amante degli esperimenti, desidera lavorare con il metodo di Mike Leigh. Il progetto inizia senza sceneggiatura, dopodiché attrici e attori vengono scritturati e il materiale viene sviluppato insieme a loro sotto forma di improvvisazione. Il copione viene scritto soltanto dopo mesi di improvvisazione e prove. Al laboratorio di networking “outreach”, Louise presenterà il suo materiale a una cerchia ristretta e inizierà a pensare dove si collocherà il pubblico che vuole raggiungere con il suo film e come riuscirà a conquistarlo con la sua pellicola.

«Quelli che lavorano» (2018, Regia: Antoine Russbach, Produzione: Box Productions)